Stefano Viglione
Stefano Viglione, nato il 30 aprile 1812 a Melito e qui vi morì il 18 febbraio 1884.
Sacerdote, esperto di latino e greco, studioso di lettere.
Oltre che socio di molte accademie nazionali, egli fu socio Onorario dell’Accademia dei Cingoli degli Incolti, e membro dell’Arcadia con il nome di Zeuside Tamiriensi.
Corrispondente della Società Imperiale Aretina di Scienze, Lettere ed Arti.
Gli appellarono il titolo di “Marco Tullio Cicerone redivivo“, per la sua esperienza miscelata al suo sapere.
Le sue opere: Antiquitates Romanae, G. H. Newpoort conscriptae e Lucubrationes.
Disse di lui Imbriani: “Mi meraviglio come possa esprimersi così sublimemente il pensiero italiano, con lo stile romano“.
Dal libro: Melito nella storia di Napoli.